L’Aleatico Passito dell’Elba DOCG è il vino che rappresenta l’isola oltre ogni confine, iconico e identitario, creato nella visione della piacevolezza e dell’equilibrio. Ha naso intenso e sorso vellutato ed è perfetto con dolci, formaggi o come vino da meditazione.
€31,00
Aleatico 100%
Aleatico Passito Dell’Elba DOCG
Terreni argilloso sabbiosi ricchi in scheletro, originati da disfacimento di roccia per erosione e trasporto fluviale.
Cordone Speronato e Guyot
seconda decade di settembre
Manuale in cassette ventilate
L’uva, selezionata in pianta, è stata posta su un solo livello in piccole cassette ventilate ed appassita naturalmente all’ombra in un locale esposto alle brezze termiche giornaliere. Una volta raggiunto il livello di appassimento desiderato è stata diraspata manualmente e fatta fermentare a temperatura controllata. La fermentazione malo-lattica è stata svolta ad inizio fermentazione. I processi estrattivi sono stati condotti tramite follature manuali. La macerazione è durata 4 settimane. Dopo pressatura soffice i torchiati sono stati separati.
Il vino è stato affinato in piccole barriques di rovere francese da 110Lt ed in vasche di acciaio sur lies (sulle proprie fecce fini) fino all’imbottigliamento.
Rosso rubino carico con riflessi porpora, al naso si presenta estremamente intenso con note di amarena sotto spirito, cannella, arancia candita, pout purrie e sciroppo di tamarindo. Al palato entra ampio, dolce, cremoso e vellutato, con una trama tannica fittissima e morbida. Il sorso è reso vibrante da una spiccata acidità che lo sostiene fino alla chiusura salata di macchia mediterranea con ritorni floreali di gelsomino e fruttati di cedro e carrubo.
14°C
Iconico e identitario, l’Aleatico Passito dell’Elba è la DOCG che rappresenta l’isola al di là di ogni confine, creato nella visione della piacevolezza e dell’equilibrio, del sorso che invita a un altro sorso. L’uva, selezionata in pianta, viene appassita in piccole cassette ventilate, all’ombra di un granaio esposto alle brezze isolane; una volta diraspata viene fatta fermentare a temperatura controllata, con follature manuali. La macerazione dura almeno quattro settimane e l’affinamento avviene parte in barrique e parte in acciaio, sur lies.
È perfetto come vino da meditazione o abbinato a dolci al cucchiaio, pasticceria, crostate alla frutta, cioccolato fondente, formaggi stagionati ed erborinati, piatti gourmet a base di formaggi acidi.